Progetto “L’Albero della Vita”

Orfanotrofio di Msimbazi – Dar Es Salaam – Tanzania

Responsabili: Sr. Etienne e Laura Dal Bosco

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Come nella maggior parte nel Terzo Mondo anche in Tanzania l’economia è calata drasticamente. La malnutrizione riduce i corpi un disastro quindi la mortalità per le donne gravide è molto alta. Molte giovani donne sono anemiche, ci sono spesso complicazioni durante il parto e spesso muoiono. Che ne è dei bimbi appena nati? La tradizione africana non accetta che un orfano venga messo in un istituto: la grande famiglia si prenderà cura di lui.

Ma nella città di Dar Es Salaam non è possibile. Il latte fresco non è spesso disponibile. Il cibo per bambini è disponibile, ma ad un prezzo esorbitante. Per questo molti orfani non possono sopravvivere.

L’orfanotrofio di Msimbazi è situato alla periferia della città, al centro di un gruppo di case, ed è gestito dalle Sorelle della Divina Provvidenza di Baldegg, Svizzera. Funge da “stazione di sopravvivenza” per gli orfani.

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Nel 1953 Suor Adelina Lauber accettò il primo orfano, subito dopo si ritrovò alla sua porta molti bambini abbandonati. I primi bambini furono presi sotto la cura della Casa della Suore, ma continuando a crescere di numero, nel 1956 l’arcivescovo Edgar Maranta costruì un Orfanotrofio. Oggi questo orfanotrofio è gestito da una suora Svizzera, due Suore tanzaniane e diciannove ragazze tanzaniane di cui undici con certificato di nursery.

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Normalmente i bambini stanno nell’orfanotrofio fino a 4 anni, ma dato l’elevato numero di richieste, l’età si è abbassata a 3 anni. Per invogliare a mantenere i contatti con i parenti, questi vengono invitati spesso ad andare a trovare i loro bambini, inoltre pagano un piccolo contributo mensile per il loro bimbo. Nel giro di due anni si cerca di reintegrare i bambini nelle rispettive famiglie. Molto spesso però i padri si sono risposati e le nuove mogli non accettano figli non propri, quindi se l’inserimento non è possibile, l’Assistenza Sociale cerca una famiglia adottiva.

Ci sono donazioni locali di frutta, riso, mais, ortaggi, zucchero, pane e occasionalmente piccole somme di denaro. Il Governo svizzero dona latte in polvere per i bambini dell’orfanotrofio tramite “Terres des Hommes”. Dal Governo tanzaniano non arriva nessuna sovvenzione, la Suore sono grate a qualsiasi donazione per poter continuare ad aiutare questi bambini orfani in modo da potegli offrire cure, affetto e una dieta bilanciata. Senza l’aiuto dei benefattori non sarebbero in grado di pagare i modesti salari dei collaboratori, le bollette per l’acqua, dell’elettricità e del telefono.

Il progetto è sostenuto tramite il sostegno a distanza di gruppo.

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